Ultimo Aggiornamento: 21/01/2004
Regione: SICILIA

Ordine: Frati Minori Cappuccini
indirizzo: Località Gibilmanna, 90010 , Cefalù
Tel.:
Fax: 0921/20883

Come arrivare: Da Cafalù si sale verso l'interno con la provinciale fino al Santuario (14km), seguendo la segnaletica. In treno si scende alla stazione di Cefalù e si prosegue con l'autobus locale. Le strutture del complesso conventuale sono aperte tutti i giorni, anche festivi. Santuario (7.30-13 e 15-20). Museo, Biblioteca e Catacombe: da aprile a settembre (9.30-12.30 e 15.30-19), da ottobre a marzo (9-13 e 15-17).

Offre Ospitalità: SI

Dal passato al Presente: Il complesso monastico, posto sul fianco occidentale del Pizzo Sant'Angelo (800 m), immerso in un bosco di querce e castagni, sorse secondo la tradizione per volere di San Gregorio Magno, prima che divenne Papa (540). Affidato ai Benedettini, venne saccheggiato dai Saraceni e fu abbandonato (IX secolo). Fino all'arrivo dei Frati Francescani Cappuccini (1535), la Chiesa fu custodita da vari eremiti, fra i quali Giuliano de Placia da Misilmeri che entrò nel nascente Ordine dei Cappuccini. Dopo un periodo di decadenza, il Monastero fu ricostruito e venne eretta una nuova Chiesa (1624). L'anno dopo fu edificata la Cappella della Madonna, il cui culto crebbe attraverso i secoli. Oggi il Santuario e il Convento sono il centro di un'intensa vita spirituale e culturale.

La visita: Attraverso il Sagrato e il Portico si entra nella Chiesa, a pianta a croce latina capovolta. Vi sono: la Cappella della Madonna, sulla destra, con l'affresco della Madonna con il Bambino (XIII secolo) e la statua marmorea di Maria Santissima Regina del Paradiso incastonata in un fastoso altare barocco; oggetti di devozione; la Cappella del Sacro Cuore, a sinistra. Nella Convento si apre l'arloso Chiostro Per il rilancio del Santuario sul piano religioso e culturale è stato creato il Centro di cultura e spiritualità Duns Scoto che annovera fra le sue strutture la Biblioteca Fra Gesualdo da Bronte che conserva incunaboli, cinquecentine, testi del Seicento e del Settecento; il Museo Fra Giammaria da Tusa, composto da otto sale, un tempo antiche stalle del Convento, che espone opere artistiche riguardanti la storia e la vita del Convento e di altre sedi monastiche; le Catacombe Giuliano de Placia che custodiscono antichi e preziosi reliquiari di fattura cappuccina; il Centro esposito di arte contemporanea; il Centro espositivo di arte contemporanea adibito a mostre; la Sala congressi Giorgio La Pira. Il 16 aprile 1994 è stata inagurata l'<> che rappresenta l'organismo più prestigioso del Centro Duns Scoto.

Attività religiose: attivita_religiose

Eventi culturali: Sono organizzati concerti di musica classica e contemporanea, mostre d'arte e convegni storici.

Foresteria: Le capienti strutture della Casa di Accoglienza Santa Chiara sono in grado di ospitare singoli, famiglie e gruppi organizzati per ritiri spirituali e periodi di studio.