Santo del giorno: Santi Anacleto e Marcellino

Abbazia di Pomposa

Ultimo Aggiornamento: 24/02/2004
Regione: EMILIA ROMAGNA
Ordine: Parrocchia Diocesana
indirizzo: Via Centro 10, 44020, Pomposa
Tel.:
Fax:
Come arrivare: Con la statale n.309 si arriva quasi in prossimitā dell'Abbazia, visibile fin da lontano, posta proprio sul bordo della Via Romea. In treno si scende alla stazione di Codigoro, con il treno locale da Ferrara, e si continua con l'autobus locale fino all'Abbazia.
Offre Ospitalità: SI
Dal passato al Presente: Fra il bosco ducale della Mesola e le lagune del Mezzano, sorse, completamente isolata, nel VI secolo, l'Abbazia abitata da Monaci Benedettini che bonificarono la zona attorno. Verso il Mille sopraintendeva a gran parte delle terre del Delta Padano. Di qui passarono e vissero per qualche tempo personaggi illustri del tempo: Federico Barbarossa, Dante Alighieri, Ottone II, San Pier Damiani. Con l'imperversare della malaria i Monaci si trasferirono a Ferrara (XVI secolo). Con la soppressione voluta dai Francesi (1802) divenne una fattoria dei conti Guiccioli. Ritornata ai Benedettini all'inizio di questo secolo, č oggi Parrocchia alle dipendenze dirette della Diocesi di Ferrara, il cui Vescovo ha il titolo di Abate di Pomposa.
La visita: La Chiesa, dedicata all'Assunta, č tardomedievale. La facciata ha un nartece a tre arcate in cotto e in marmo. L'interno basilicale č a tre navate, con affreschi nella parete della navata mediana e in quelle delle navate laterali. Si tratta di dipinti trecenteschi sotto cui affiorano anche altri precedenti di etā carolingia. Nell'abside vi sono affreschi raffiguranti Cristo in Maestā e le Storie di Sant'Eustachio, di Vitale da Bologna (XIV secolo). Il pavimento in mosaico č del VII-XI secolo. Il Campanile svetta alto nel cielo (48m), in forme lombarde (1063) con fregi in cotto, diviso in 9 ordini di cornici di archetti con monofore, bifore, trifore e quadrifore. Il Monastero si trova a destra della Chiesa e comprende: il Chiostro (XIV sec.); la Sala Capitolare con affreschi giotteschi; il Refettorio con affreschi di scuola riminese (XIV sec.), adattato a Museo, dove sono raccolti alcuni preziosi reperti dell'Abbazia. Il Palazzo della Ragione (XI secolo), sul lato opposto del piazzale, ha un portico al piano inferiore e una loggia con arcate a tutto sesto.
Attività religiose: attivita_religiose
Eventi culturali: Si tengono concerti di musica classica e mostre d'arte.
Foresteria:
Artigianato:
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